“Per la quarta volta il Cosenza si è fatto raggiungere una volta passato in vantaggio”. Lo scrive La Gazzetta dello Sport, edizione Sicilia&Calabria. “Per ultimo – si legge ancora sul quotidiano sportivo milanese – sabato scorso con la Feralpisalò: avanti con il gol di Venturi, ci ha pensato l’ex Butic a pareggiare e mettere il sigillo sull’1-1. Situazione simile che si era ripetuta a Venezia, alla 2ª giornata: in vantaggio con Voca, un altro ex, Pierini, ha firmato l’1-1 finale”.
“Ancora peggio la settimana successiva al Marulla con il Modena: alla rete di Tutino, la squadra di Bianco ha replicato ribaltando con Strizzolo e Abiuso. Anche nel 2-2, sempre davanti ai propri tifosi, con il Südtirol al vantaggio iniziale ancora di Venturi la squadra dell’ex Bisoli l’ha ribaltata con Casiraghi e Odogwu per poi arrivare al pareggio di Mazzocchi al 99′”.
“In 4 partite – sottolinea la Gazzetta – dai possibili 12 punti, Micai e compagni invece ne hanno portato a casa soltanto 3. Evidentemente un aspetto sul quale l’allenatore Caserta dovrà lavorare, capire il perché la squadra non riesce a mantenere il vantaggio o ancora peggio a chiudere le partite una volta che le ha sbloccate”.
“Addirittura – si legge ancora sulla rosea – estendendo l’analisi ai primi tempi si scopre che il Cosenza sarebbe secondo in classifica alle spalle della capolista Parma: 24 punti la squadra di Caserta, 27 quella di Pecchia. Numeri da candidata alla promozione se le partite si fermassero dopo i primi 45 minuti”.