La sua stagione, finora, è di buon livello. Decisamente migliore rispetto alla recente quando arrivato dal Genoa non è mai riuscito a incidere nella stagione del Cosenza. Con l’arrivo di Caserta, che evidentemente lo consoce molto bene per averlo già allenato alla Juve Stabia e al Benevento, il centrocampista Giacomo Calò sembra essere tornato ai suoi abituali livelli.
Un ottimo inizio di stagione con 5 assist, anche se 3 sono arrivati da palle inattive (2 calci d’angolo e una punizione). Gli altri due sono stati pallone messi a disposizione di Francesco Forte il quale si è inventato due eurogol dal limite contro il Lecco. Gli altri tre assist: i primi due da calcio d’angolo contro Cremonese e Pisa. A segno sempre Mazzocchi di testa: contro il lombardi per il momentaneo 1-1 nella partita ppi vinta dai grigiorossi 2-1 al Marulla. Al Romeo Anconetani in pieno recupero la rete della vittoria 2-1. L’ultimo assist sabato scorso per la testa di Venturi su calcio di punizione: gol del momentanio vantaggio con al feralpisalò.
Adesso Giacomo Calò va a caccia del ritorno al gol. Che manca esattamente dal 26 giugno 2020. Segnò la rete che aveva sbloccato il risultato in Juve Stabia-Livorno con i toscani che poi si sono imposti 3-2 al Romeo Menti. Quella stagione per i campani, con Caserta in panchina, si concluse con la retrocessione in Serie C per la sconfitta (3-1) all’ultima giornata proprio al Marulla contro il Cosenza.