William Viali, allenatore del Cosenza, al termine del successo per 4-1 sul Bari, in sala stampa ha dichiarato: “La prima mezz’ora è stata qualcosa di straordinario. Forse abbiamo fatto anche troppo, portando a casa meno. Quando dico che avrei voluto rivedere la stessa squadra di Reggio Emilia, non parlo del gioco, ma della presenza. Le partite di fine stagione sono diverse. Chi ha guardato la prima mezz’ora poteva dire “oggi il Cosenza vince facile”. Ma basta un episodio che sporca la partita, con gli altri senza niente da perdere e tu ti fai condizionare. L’aspetto mentale in questo momento è fondamentale.
Nell’ultimo quarto d’ora abbiamo rallentato la pressione, perché è dura tenere quel ritmo, e inizi a giocare meno. Lasci più palla all’avversario, che oggi aveva grande qualità. Nel primo quarto d’ora della ripresa ho visto maturità, lucidità nel gioco. Fisicamente siamo calati, se togli pressione il Bari inevitabilmente prende metri, cerca la superiorità numerica. Devi accettare quella partita lì, lo abbiamo fatto e alla grande.
Era una partita determinante, troppo importante da vincere. Dovevamo assolutamente tornate alla vittoria anche in casa. Avere un +5 sui playout è importante, ma aspetterei la fine della settimana per giudicare. Abbiamo altre due partite importanti. Ai ragazzi concedo fino a cena alle 22.30 per godersi la prestazione, poi penseremo solo all’Ascoli.
La prima mezz’ora ha dato continuità alla prestazione di Reggio, poi ci sono state difficoltà che sapevamo di poter incontrare.
Ad Ascoli c’è un ambiente che spinge, una squadra che conosco ma che è anche cambiata a gennaio. Oggi hanno fatto un risultato importante, ci sarà ancora più entusiasmo e quindi una difficoltà doppia.
Tutino onestamente non so di preciso come sta, aveva crampi, saremo più precisi nei prossimi giorni.
L’aspetto mentale è tutto. D’Orazio al quarto d’ora della ripresa non ne aveva più. All’85’ si ributta in avanti e fa l’assist. La testa sposta i risultati, di questo ne dobbiamo essere consapevoli. Quanto manca alla salvezza? Una grande partita ad Ascoli e un’altra con lo Spezia”.