Dopo l’ennesima bocciatura al Tar del Lazio i clivensi continuano la loro battaglia legale dopo l’esclusione dal campionato cadetto
Continua la battaglia legale del Chievo. La società del presidente Campedelli nella giornata di Venerdì ha depositato il ricorso al Consiglio di Stato impugnando l’ordinanza nel merito del Tar del Lazio che aveva anticipato al 17 agosto l’udienza del 6 settembre.
Il club veneto non è stato iscritto anche dopo il giudizio nel merito sull’esclusione dal torneo cadetto, decretata dal Consiglio Federale e confermata poi dal Collegio di Garanzia dello Sport del Coni e ribadita dal Tar. Campedelli ritiene, invece, legittime le sue rivendicazioni e chiede la riammissione in B in sovrannumero dopo il ripescaggio del Cosenza.