L’allenatore Occhiuzzi nel corso della conferenza stampa che precede la delicatissima partita con il Brescia si è soffermato sul clima teso che si è creato attorno alla squadra
Certo, è la vigilia di Cosenza–Brescia il primo di tanti snodi cruciali a cui è attesa la squadra rossoblù. Si dovrebbe parlare di aspetti tecnici ma il cima di tensione che c’è nell’ambiente ha portato, inevitabilmente, a parlarne anche con Occhiuzzi. L’allenatore, cos’ come il direttore sportivo e la proprietà del club sono al centro di una violenta e aspra polemica figlia evidentemente di una classifica che non aiuta.
Ma anche dei veleni interni che serpeggiano nella pancia del Marulla ma soprattutto nelle stanze dei bottoni e non solo. Ancora una volta i “consiglieri” di Guarascio, quelli che muovono i fili da dietro le quinte hanno contribuito a spargere più veleno in un ambiente mai bonificato dalle scorie del passato. Un aspetto, questo, che al di là degli uomini, meriterebbe una seria e approfondita riflessione. Troppo facile puntare sempre l’indice contro qualcuno, senza mai far vedere la propria mano…
E tutto poi finisce sulle spalle di chi deve sopportare un peso che va oltre i propri compiti. Ecco perché Occhiuzzi ha risposto alle sollecitazioni puntando su un aspetto attorno al quale si costruiscono i successi di una squadra di calcio. I risultati, e solo quelli. “Il clima teso? Questo è il calcio e lo sappiamo molto bene. I risultati determinano sempre prospettive e giudizi. Tocca a noi fare ricredere la gente. Tocca a noi riportare la gente allo stadio. Tocca a noi riportare tutti dalla nostra parte…”.
E questo potrà avvenire in un solo modo. Già domani pomeriggio, sabato 5 febbraio alle ore 14. Al Marulla, per la 21ª giornata del campionato di Serie B 2021-2022, arriva la corazzata Brescia e non c’è alternativa alla vittoria che ormai manca dal lontanissimo 27 ottobre 2021, 3-1 sulla Ternana. Sono seguiti soltanto 3 pareggi nelle successive 10 partite…