Pohjanpalo segna nel primo tempo, D’Urso agguanta il match al 90′. Ma il Cittadella vince e la salvezza diretta si allontana
Un pareggio che serve a poco per il Cosenza, è 1-1 il finale al “Marulla” col Venezia. Il primo tempo si chiude con i lagunari in vantaggio grazie al gol di Pohjanpalo che di testa batte Micai. Poco dopo arriva una clamorosa chance per Finotto per pareggiare, ma l’attaccante rossoblu calcia fuori a porta vuota dopo aver saltato Joronen.
La ripresa è interlocutoria. D’Orazio sfiora il gol di testa ma i Lupi rischiano di capitolare: è Micai a metterci una pezza su Tessmann prima e Cheryshev poi. Negli ultimi venti minuti i rossoblu si riversano in avanti. Arrivano i tentativi infruttuosi di D’Orazio e Marras. Più vicino alla porta va Delic, ma la palla va fuori per pochi centimetri.
Cortinovis però entra in campo con voglia e grinta e, in una delle diverse palle che conquista e lavora bene, con un bel cross pesca D’Urso che di testa insacca per il pareggio. Nei minuti di recupero il Cosenza può anche recriminare in una certa misura, perché Ceppitelli è decisivo nell’opporsi prima a Marras e poi a D’Urso e salvare i lagunari.
Una prestazione per larghi tratti sotto tono da parte del Cosenza, soprattutto nella prima frazione di gioco. Nel finale di gara è venuta finalmente fuori quella grinta che serviva. Ma non è bastato. Tra sette giorni Lupi di scena ad Ascoli per un match decisivo per credere ancora nella salvezza diretta, ora distante due punti.
