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Cosenza, è stato un buon mercato. Sarebbe stato perfetto se…

Il ds Trinchera ha cercato di mettere a segno il colpo Cicerelli ma c’è stato poco tempo. Mancano pure un terzo portiere e un altro centrocampista. Cinque volti nuovi e dieci cessioni, il top per Guarascio

 

Se fossero andati a segno gli ultimi tre colpi messi nel mirino, sarebbe stato un mercato perfetto. Invece siamo difronte a un buon mercato ma sicuramente incompleto. Intanto tra partenze e arrivi non c’è proporzione: hanno lasciato il Cosenza in dieci mentre i volti nuovi sono soltanto cinque. La metà. Evidentemente il direttore sportivo Stefano Trinchera è stato costretto a lavorare in base alle indicazioni del presidente Eugenio Guarascio il quale non modifica la sua filosofia che è quella del cercare di avere il massimo con il minimo sforzo. Il taglio ha portato a nove stipendi in meno ma ne sono entrati cinque, magari con ingaggi più alti ma nel complesso, euro più euro meno, non si è andato fuori budget rispetto alle direttive di inizio stagione.

 

Dunque, sono arrivati l’attaccante esterno Embalo dal Palermo, il centrocampista Sciaudone dal Novara, il difensore centrale Hristov dallo Slavia Sofia, il terzino destro Bittante dall’Empoli e il centravanti Litteri dal Venezia. Di contro hanno lasciato il Cosenza il difensore Anastasio e il centrocampista Bearzotti finiti al Monza di Silvio Berlusconi, il centrocampista Verna al Pisa, il difensore Tiritiello al Francavilla, il centrocampista Varone alla Carrarese, gli attaccanti Di Piazza al Catania, Baclet alla Reggina e Perez al Piacenza, il portiere Cerofolini al Bisceglie e infine il difensore centrale Pascali alla Casertana.

 

Mancano almeno tre pedine. Intanto un terzo portiere. Il direttore sportivo Trinchera nel primo pomeriggio aveva detto chiaramente che ne stava cercando uno giovane magari proveniente dalla Serie C ma non se n’è fatto nulla. Sembrava in dirittura d’arrivo la trattativa con Cicerelli del Foggia, ottimo attaccante esterno che avrebbe rappresentato una validissima alternativa a Embalo e Baez. Probabilmente troppo tardi si è arrivati a questa soluzione, ci fosse stato un po’ di tempo in più probabilmente l’attaccante nativo di San Giovanni Rotondo avrebbe indossato la maglia rossoblu. Si è cercato di prendere anche un altro centrocampista ma la trattativa con Moscati del Perugia non è mai decollata.

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