L’ex terzino destro, che ha vestito la maglia rossoblu nella stagione 1992-93, è al momento un collaboratore tecnico di Breda. Dopo aver preso l’abilitazione specifica, diventerà a tutti gli effetti il team manager della squadra amaranto
Si prospettano momenti di grande emozione per David Balleri. In occasione di Cosenza-Livorno, gara valida per la quarta giornata di Serie B e in programma domani sera alle ore 21, l’ex terzino destro farà il suo inedito ritorno allo stadio “San Vito-Gigi Marulla”, il primo nelle vesti di avversario.
Riavvolgiamo i nastri. Nella stagione 1992/93, dopo due campionati di Serie C1 tra le file del Siracusa, viene ingaggiato dal Cosenza di Silipo, che lo fa esordire in Serie B: in quella stagione, Balleri totalizza 34 presenze, mettendo a segno anche due gol. Le sue altisonanti prestazioni richiamano l’attenzione del Parma, che a fine stagione lo acquista per 4 miliardi di lire per poi farlo esordire nella massima serie. Coi ducali, il calciatore livornese vincerà anche la Supercoppa Europea 1993 nella doppia finale contro il Milan.
Poi, un girovagare per la penisola tra Padova, Sampdoria, Lecce e Livorno, squadra della sua città con cui collezionerà 163 presenze indossando nell’ultimo anno anche la fascia di capitano. Ed è proprio dalla società amaranto che partirà nel 2012 la sua carriera in panchina, con l’incarico di allenatore degli Allievi Nazionali.
Un lungo percorso di gavetta nelle giovanili, fino alla consacrazione: da quest’anno, Balleri è infatti entrato stabilmente nello staff tecnico della Prima Squadra nelle vesti di collaboratore tecnico, in attesa dell’abilitazione specifica che lo farà diventare a tutti gli effetti il nuovo team manager della squadra amaranto. Un uomo di campo, autentica bandiera del Livorno che farà da collante tra giocatori e società. Nuove emozioni lo attendono, già a partire da domani…