Lunga intervista di Binda sulla Gazzetta dello Sport al tecnico rossoblu. “Occhiuzzi diventerà un grande allenatore, a patto che…”. E sul futuro: “Uno o due anni ancora, poi smetto”.
Una lunga intervista sulla Gazzetta dello Sport oggi in edicola. Il giornalista Nicola Binda ha fatto raccontare a Braglia tratti della sua carriera da calciatore “Rivalità con Antognoni alla Fiorentina? Macché… L’ho sempre ammirato, era più forte di me”, e da allenatore “Ma quale stress… Io mi sono sempre divertito, in ogni categoria. Io lo stress lo cerco, rendo meglio quando mi attaccano”. Binda gli ha tirato fuori anche un messaggio molto chiaro sul futuro: “Allenerò ancora un anno o due, poi si chiude bottega”.
Sul quotidiano sportivo anche un paio di inevitabili passaggi sul Cosenza. Proponiamo quello in cui fa riferimento alla sconfitta di mercoledì a Lecce e al derby di domenica sera: “…sono incazzato nero: voglio una grossa risposta contro il Crotone”. Mazzone è stato l’allenatore che lo ha ispirato ma ha apprezzato anche Bruno Pace. Sui giovani emergenti punta molto su Liverani “è come Giampaolo: lavora tanto e fa giocare bene” e scommette su un cosentino: “Il mio secondo Occhiuzzi diventerà un grande allenatore se lima il carattere”.