Al debutto nei professionisti succede a Trocini e Modesto anche loro con un passato in rossoblu. Li accomuna il fatto che tutti e tre debuttano in C grazie al club biancorosso. Coscarella: “Sposato prima l’uomo poi l’allenatore”
Scelta a sorpresa per il Rende che affida al panchina ad Angelo Andreoli, 51 anni compiuti lo scorso 10 maggio, al debutto da allenatore tra i professionisti. Ma non è una novità per il club del presidente Fabio Coscarella, considerato che prima di lui sia Bruno Trocini, sia Francesco Modesto erano anche loro alla prima esperienza da allenatori in Serie C. Li accomuna un altro particolare: tutti e tre da calciatori hanno indossato la maglia del Cosenza, debuttando in Serie B.
“Il presidente Fabio Coscarella, nel solco della filosofia che ha contraddistinto da sempre il Rende calcio, ha deciso di affidare la panchina a una figura professionale del nostro territorio”, si legge nel comunicato stampa del club biancorosso. “Come nostra abitudine abbiamo sposato prima l’uomo e poi l’allenatore – afferma il presidente Coscarella –. Convinti di aver trovato gli stessi valori che caratterizzano la nostra società”.
Prima parole da allenatore del Rende anche per il nuovo arrivato. “Sono grato al presidente Coscarella e al Rende Calcio per l’occasione che mi è stata data – dice Andreoli –. Si tratta di una grande opportunità e ripagherò la fiducia che è stata riposta in me con il massimo impegno”.