Nei prossimi giorni, dalla Procura di Castrovillari potrebbero trapelare nuovi scenari sull’omicidio dell’ex centrocampista rossoblu
“Dopo trent’anni e dopo due precedenti archiviazioni, l’inchiesta sul caso Bergamini questa volta pare proprio vicinissima ad una svolta in senso accusatorio” scrive Paolo Orofino, giornalista tra i più informati sulle vicende giudiziarie calabresi, sulle colonne de l’altroquotidiano.it. La Procura di Castrovillari, infatti, ha terminato una lunga e complessa attività investigativa e pare aver raccolto gli ultimi elementi per decidere sull’annosa vicenda.
Il risultato della superperizia di un anno e mezzo fa, eseguita con metodologie moderne, ha indebolito l’ipotesi del suicidio dell’ex calciatore del Cosenza, accertando come lo stesso fosse già morto per “asfissia meccanica” prima di finire sotto le ruote del camion. Un esito sorprendente, che ha indotto il pm Facciolla a svolgere una serie di approfondimenti per dar luce alla verità. Appuntamento, dunque, ai prossimi giorni, quando verranno resi noti tutti i dettagli sull’evoluzione delle indagini.