L’importante evento, tenutosi in mattinata nella sede dell’AC Morrone e dedicato a giovani giornalisti, ha visto la presenza dell’ideatore del progetto Paolo Ghisoni. A seguire, la presentazione dell’almanacco con gli speciali contributi di Natalino, Bilotta e Vivacqua
In un momento di assoluta crisi per il calcio giovanile in Italia, sembra esserci ancora qualche lieta soluzione all’orizzonte. Si è tenuto questa mattina a Cosenza, più precisamente nella sede amministrativa dell’AC Morrone, il primo workshop de “La Giovane Italia”, progetto ideato dal giornalista Sky Paolo Ghisoni con l’intento di valorizzare i giovani talenti del calcio italiano maschile e femminile.
L’importante evento, dedicato a giovani giornalisti, si è svolto sotto lo sguardo attento dello stesso Ghisoni e dei caporedattori Vittorio Scarpelli e Danilo Perri, i quali hanno illustrato le linee guida principali per poi mettere alla prova i ragazzi presenti con attività laboratoriali. A seguire, nel pomeriggio, la presentazione dell’almanacco LGI, giunto alla sua ottava edizione calcistica (se ne conta anche una dedicata ai giovani prospetti del basket italiano). Lo speciale prodotto annovera le schede tecniche personalizzate dei migliori talenti del panorama calcistico italiano, non disdegnando inoltre uno sguardo alle loro caratteristiche psicologiche.
Ad impreziosire la conferenza stampa, gli speciali contributi di Felice Natalino, ex giocatore e attuale osservatore dell’Inter, Andrea Bilotta, difensore del Corigliano con un passato in maglia rossoblu, e Francesco Vivacqua, attaccante del Rende. Significativi anche gli interventi della rappresentanza della Morrone, nelle persone del presidente Quintieri e dei dirigenti Chiappetta e Principe.