A Gravina non sono piaciute alcune esternazioni del presidente della Lega B.
Mauro Balata, presidente della Lega B, nei giorni scorsi aveva richiesto un “piano Marshall” per il calcio e per supportare i club cadetti danneggiati economicamente a causa della pandemia del coronavirus. Le richieste però non sono piaciute alla FIGC e a Gabriele Gravina che, in una lettera, ha definito le suddette richieste “inopportune e inapplicabili”.
Gravina ha inoltre chiesto a Balata di tenere “comportamenti consoni alla situazione drammatica che stiamo vivendo, lasciando indietro rivendicazioni domestiche e dichiarazioni di parte”. E bocciato la proposta di sfruttare gli accantonamenti per rischi e oneri in quanto calcolati sulla base di ricavi derivanti dagli Europei, rinviati al 2021.