L’attaccante napoletano ha parlato, tra presente e passato, a cuore aperto sulle pagine del Corriere dello Sport
Dopo aver assaggiato la Serie A con la maglia del Verona, Gennaro Tutino nel mercato invernale si è trasferito all’Empoli per riconquistare la massima serie sul campo.
L’ex attaccante del Cosenza, sulle colonne del Corriere dello Sport, ha spiegato il perché la sua scelta di tornare in cadetteria: “Ritengo l’Empoli una grande società, al netto di quella che era la posizione in classifica. Mister Marino ci ha dato una scossa trasmettendo serenità e dando un’iniezione di fiducia, infatti stavamo facendo un buon campionato”.
Impossibile poi non fare un piccolo nel suo recente passato: “I miei idoli sono Ronaldo, Messi, Henry, Ronaldinho e Cristiano Ronaldo. Da bambino li ammiravo ma dovessi sceglierne uno dico Ronaldo il fenomeno, uno dei più forti esistiti per me”. E poi ovviamente un pensiero va anche ai compagni di squadra con cui ha giocato: “Okereke con me a Cosenza e Castrovilli con cui ho giocato a Bari sono i più forti con cui ho giocato”.