Il fischietto pugliese era stato due volte quarto uomo in match del Cosenza. È stato ucciso insieme alla sua compagna, è caccia all’omicida
Una tragedia ha scosso nella serata di lunedì Lecce e il mondo del calcio. L’arbitro Daniele De Santis, trentatreenne fischietto pugliese, molto apprezzato in Serie C, è stato assassinato a coltellate insieme alla compagna, Eleonora Manta, in un condominio nei pressi della stazione ferroviaria. Ancora ignote le cause del delitto, le forze dell’ordine sono alla ricerca di un uomo che è stato visto allontanarsi con un coltello.
De Santis era stato designato due volte quarto uomo in altrettante gare del Cosenza nello scorso torneo di Serie BKT. A novembre 2019 nella gara di Ascoli e di nuovo a luglio, per il match vinto con il Pisa al “Marulla”.