Il presidente dell’Ascoli non ha mandato giù la sconfitta con il Pordenone. “Bertotto rischia molto. La partita con il Pisa sarà decisiva”
Contro il Pordenone di Attilio Tesser è arrivata per l’Ascoli la quarta sconfitta in sei partite. E l’allenatore è finito sul banco degli imputati, come ha confermato il presidente Massimo Pulcinelli in una intervista al quotidiano Corriere Adriatico. “Bertotto rischia molto, come tutti noi. Purtroppo è giunta l’ora di conquistare punti senza perdere più tempo”. Un messaggio netto e chiaro da parte del massimo dirigente del club marchigiano. Il quale ha indicato anche una tempistica ben definita.
A questo punto la partita di Pisa sarà quella decisiva. “Sicuramente – ha aggiunto Pulcinelli – sarà importante per capire di che pasta siamo fatti tutti noi. Poi in campo vanno sempre i calciatori, sono loro a metterci la voglia, la determinazione e l’impegno per fare la differenza. Ovviamente la differenza la fa anche il fatto di farli giocare nel loro ruolo naturale. Preoccupa molto l’incapacità di far gol: contro il Pordenone – ha concluso il patron dell’Ascoli – il portiere ospite non ha dovuto effettuare neppure una parata”. Insomma, Bertotto è avvisato.