Il centrale dei Lupi guarda al futuro con fiducia. “I tifosi? Tocca a noi sopperire a questa pesante assenza. Sulla scadenza del contratto dico che ci sarà tempo, prima di tutto la salvezza”
La certezza che questa squadra ha le qualità per centrare la salvezza e la consapevolezza che ci sarà da soffrire. Nonostante l’assenza del pubblico sugli spalti del Marulla. “Ci mancano i tifosi. Mancano tanto e lo dico io che so bene com’è la piazza di Cosenza. Cos’è il pubblico di Cosenza. Però – ha sottolineato Idda – dobbiamo essere bravi ad alzare il livello di attenzione. Dobbiamo concentrarci ancora di più, magari l’atmosfera è come se fossero partite di allenamento e invece sono partite vere, tutte difficili come sta evidenziando il campionato. Tocca a noi sopperire a questa mancanza”.
E non è un contratto in scadenza a giugno 2021 a distrarre il difensore e i compagni di squadra che si trovano nell’identica situazione. “Non incide affatto. In questo momento stiamo pensando tutti alla salvezza, più avanti affronteremo altri discorsi”. Idda indica anche un altro aspetto sulla quale ci sarà da migliorare. “Nelle ultime partite l’approccio è stato un po’ blando. Dobbiamo fare di più, perché partire con un handicap è sempre difficile. La rimonta con la Reggina di certo dà più consapevolezza nei nostri mezzi, anche se siamo consapevoli di essere forti”.
In campo, Idda, non si tira mai indietro. E il suo apporto nello spogliatoio è da calciatore che rappresenta un punto di riferimento. “La lotta mi ha sempre accompagnato. Ci diamo una mano un po’ tutti, specie i più grandi. Su tutti il nostro capitano Angelo Corsi, chi più di lui può spronarci a fare bene, a farci capire quanto sia importante salvarci nuovamente per poi disputare un altro campionato di Serie B. Sappiamo bene qual è il nostro obiettivo e lavoriamo tutti i giorni per raggiungerlo prima possibile”.