L’ex Ascoli nel derby con la Reggina ha giocato in tre ruoli differenti ma sempre con un rendimento decisamente alto. E Occhiuzzi gongola…
Ci sono calciatori che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione. Per la duttilità, l’intelligenza tattica ma soprattutto la predisposizione al sacrificio. Alberto Gerbo incarna alla perfezione queste caratteristiche e non è un caso che da quando è arrivato al Cosenza è stato sempre utilizzato da Occhiuzzi per tutta la partita. Tranne quella con il Cittadella perché squalificato. Ottimo esordio nella vittoriosa trasferta a Chiavari contro l’Entella, buona prestazione contro la Spal e migliore in campo nel derby con la Reggina.
E proprio nel corso della partita di lunedì sera, Gerbo ha messo in mostra la sua straordinaria duttilità. Ha cominciato la partita da quinto di centrocampo a destra. Da una sua percussione giocata sulla fascia è nato il gol di Trotta che ha riaperto il match. Il secondo tempo, da quando Occhiuzzi è passato al 4-3-1-2, ha giocato da mezzala alla destra di Petrucci. Poi quando è stato sostituito Corsi al 15′ della ripresa, l’ex Ascoli ha giocato l’ultima mezzora più il recupero da terzino destro. E in tutti e tre i ruoli è stato perfetto. Quando si dice il rinforzo giusto. Di gennaio…