Occhiuzzi dovrebbe puntare sul trequartista per vincere la partita più importante del campionato, qualsiasi sia la posizione che vi verrà affidata
È indiscutibilmente il calciatore di maggiore classe presente nell’organico del Cosenza. Ed è il più temuto da Pordenone, non fosse altro perché Luca Tremolada, nonostante abbia un altro anno di contratto con in club di Lovisa, non ha mai mandato giù il fatto di essere stato tenuto ai margini per tutto il girone d’andata. Lunedì ha la grande opportunità di far ricredere chi aveva fatto altre scelte e lasciare una forte impronta sulla parentesi in rossoblù.
Arrivato a gennaio si è subito messo in mostra con il gol a Monza del 2-2. Quindi assist e calcio di rigore trasformato nella vittoria di Chiavari con l’Entella. Ancora assist contro Spal e Frosinone, in gol dal dischetto contro l’Ascoli e le due magie nella doppietta contro il Pescara. In mezzo tante lunghe pausa, evidentemente rimasto inghiottito dalla stagione negativa del Cosenza. I numeri dicono 5 gol e 4 assist.
Adesso ci si aggrappa a lui per trovare i gol salvezza per battere il suo ex Pordenone. In quale ruolo? Toccherà a Occhiuzzi decidere: trequartista nel caso in cui decidesse di tornare al 3-4-1-2, alle spalle di Carretta e uno tra Gliozzi o Trotta. Seconda punta in tandem con Carretta se invece anche a Lignano Sabbiadoro il tecnico dei Lupi dovesse riproporre il 3-5-2 come contro il Monza.