Qualunque sarà il futuro dei rossoblu, la squadra sarà in larga parte da ricostruire
Il futuro per il Cosenza è ancora un’incognita. Sia dal punto di vista sportivo – con le speranze di ripescaggio – che societario. La certezza è che, indipendentemente dalla categoria alla quale saranno iscritti i Lupi, la squadra rossoblu sarà in larghissima parte da ricostruire. Al 1° luglio infatti il gruppo potrà contare solamente su 7 calciatori sotto contratto.
Ci sarà il portiere Kristjan Matosevic, classe ’97, con un contratto fino a giugno 2023. E sempre con la stessa scadenza è l’accordo con il difensore Andrea Tiritiello. Per la difesa ci saranno anche Luca Bittante e Angelo Corsi, entrambi con un accordo fino a giugno 2022. A centrocampo, con ancora un anno di contratto, c’è Alberto Gerbo.
Infine due attaccanti, il giovane Gianluigi Sueva, che il club rossoblu ha blindato con una accordo al 2024, e Riccardo Moreo. Quest’ultimo ha con il Cosenza un contratto fino a giugno 2022. Pescato dopo una grande annata al Prato con 20 gol, Moreo è stato girato in prestito a Monopoli, Lucchese e Novara, ma gli infortuni ne hanno sempre condizionato il rendimento.
Sarà questa – forse – la base dalla quale il Cosenza dovrà ripartire per il prossimo torneo, fatte salve conferme di qualcuno dei tanti giocatori in scadenza o con opzioni per il rinnovo. Il lavoro da fare non sarà quindi poco.