Il tecnico in vista della sfida ai bianconeri ha dichiarato: “Quello che ci piacerebbe fare dobbiamo raggiungerlo nel tempo, oggi dobbiamo essere pratici e cercare con le nostre armi di fare risultato”
Marco Zaffaroni, tecnico del Cosenza, in vista del match di domenica sera ad Ascoli, è intervenuto così in conferenza stampa: “Gli avversari hanno tre attaccanti di alto livello, che giocano insieme dall’anno scorso e con lo stesso allenatore. Questo comunque a inizio campionato è importante. Anche in rapporto a questo la scelta del centrale o del terzo difensore dipenderà da questo. Al di là delle caratteristiche fisiche, credo che sia fondamentale l’attenzione. Che va allenata, durante la settimana si cerca in tutti i modi di mantenere alta la concentrazione. Quello che ci piacerebbe fare dobbiamo raggiungerlo nel tempo, oggi dobbiamo essere pratici e cercare con le nostre armi di fare risultato”.
“Non mi interessa sapere quali aspettative ci sono attorno al Cosenza, se siamo visti come agnello sacrificale del torneo – ha proseguito Zaffaroni -. L’importante è avere per noi le idee chiare, sapere qual è il nostro obiettivo. Ovvero arrivare in fondo. Nella prima parte della stagione riuscire a creare un’identità e nel medio-lungo periodo riuscire a conquistare l’obiettivo. Chiaro che abbiamo 30/40 allenamento in meno rispetto alle altre squadre e due o tre amichevoli in meno. Questo è oggettivo. Quello che importa ora è andarci a giocare la partita con i mezzi che abbiamo, puntando a fare risultato”.