Dopo Vaisanen i rossoblù perdono un altro dei pilastri della retroguardia. E i rincalzi finora non hanno convinto. Al mercato di gennaio si dovrà intervenire
Prima Vaisanen, adesso Tiritiello. Il Cosenza in poco più di un mese ha perso due pilastri della difesa. Non solo la sconfitta (3-1) al Via del Mare ma contro il Lecce a pesare molto è stato proprio il k.o. del centrale toscano, il quale dopo appena un quarto d’ora è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Un problema muscolare che andrà valutato nelle prossime, sperando che la diagnosi sia quella giusta e che, soprattutto, i tempi di recupero non siano lunghi.
L’ingresso di Minelli è stato disastroso. Probabilmente il giovane centrale ha sentito più del dovuto il peso delle responsabilità. Toccherà a Zaffaroni lavorare sulla testa del ragazzo in vista del derby di venerdì sera con la Reggina. L’alternativa al ragazzo ex Rende è Venturi, un altro giovane prelevato dal Carpi e che pare di capire rappresenti un’altra incognita. Certo che perdere due calciatori come Vaisanen e Tiritiello è una bella botta.
È in arrivato un’altra sosta, prima del rush finale della prima parte di stagione. Si arriverà a gennaio, periodo di calcio mercato. Sembra ovvio che il direttore sportivo Roberto Goretti dovrà lavorare prevalentemente sul reparto difensivo. Potrebbe anche non bastare un solo centrale, motivo per il quale si cercherà qualche alternativa in più. La parentesi invernale del calcio mercato non dà margini di errori: quando si sbaglia, si rischia di compromettere la stagione.