Il direttore sportivo su questa prima parte di campionato: “Il ritardo di condizione non deve essere un alibi, i calciatori devono essere consapevoli della loro forza”
Roberto Goretti, direttore sportivo del Cosenza, intervenuto in conferenza stampa, su queste prime gare dei rossoblu e sul prosieguo della stagione, ha dichiarato: “Quella con il Benevento è stata una non partita. Il Cosenza deve avere un atteggiamento chiaro in ogni gara del campionato. Deve essere solida e consapevole su quello che bisogna fare. Non dobbiamo avere paura di niente e nessuno, dobbiamo dimostrare coraggio. Chi ha scelto Cosenza in questo campionato lo ha fatto con coraggio. E con coraggio e faccia tosta dobbiamo affrontare qualsiasi squadra. A mio avviso il nostro Cosenza può giocare alla pari e con le sue armi una squadra come il Benevento. Bisogna acquisire questa mentalità. Non dobbiamo farci problemi ad affrontare nessuno, possiamo vincere contro tutti. Come perdere. Ma è l’atteggiamento giusto per fare uno step che ancora non abbiamo perfezionato.
Aver iniziato in ritardo è un dato di fatto, ma a un certo punto basta. Condiziona la parte atletica per un certo tot di tempo. Dopo il Cosenza diventa alla pari di tutti gli altri da quel punto di vista. Questo non deve essere un alibi. I calciatori che scendono in campo non pensano ad agosto, ma alla partita. Ripeto: i calciatori devono essere consapevoli delle loro forze e pensare a giocare.
Quando giocavo in Serie A in genere lottavo per la salvezza. Un anno avevo mister Mazzone e contro avevamo Milan, Inter, Juventus, che erano di due livelli più forti di noi. E ci diceva sempre: ragazzi, sappiamo la gara che dobbiamo fare e che dobbiamo difenderci, ma nella testa di ognuno di voi ci deve essere il pensiero che possiamo vincere quella partita. Dobbiamo pensare durante la partita ad ogni modo per vincerla. Ci saranno momenti anche contro il Milan o la Juventus puoi avere l’opportunità di vincere. Lo abbiamo visto anche in questo ultimo turno di Serie B. Io ho visto Brescia-Pordenone, i neroverdi hanno fatto una partita ottima, ai punti diceva più Pordenone che Brescia. Il risultato è stato a favore delle Rondinelle ma il campo diceva altro. In Cittadella-Pisa i nerazzurri erano la capolista ma i granata hanno strameritato di vincere”.