Cosenza, aspettando il Perugia senza alternativa alla vittoria

Ambiente teso, mentre la strana cortina di ferro che aleggia sui rossoblù rimane avvolta nel mistero. Il risultato di martedì sera potrebbe influenzare decisioni forti…

Tre risultati utili consecutivi, anche se si tratta di tre pareggi, era da tempo che non si registravano in casa Cosenza. Certo, aiutano a preparare meglio la partita con il Perugia di martedì sera (ore 18:30) ma nel complesso attorno alla squadra si respira un ambiente molto teso. Figlio ovviamente dei risultati: un’analisi più complessa non può che partire da un dato che inchioda tutti alla realtà. I rossoblù nelle ultime 16 partite hanno raccolto briciole: 9 punti frutto di 1 sola vittoria, 6 pareggi e 9 sconfitte.

Dire che contro la squadra di Alvini non c’è alternativa alla vittoria è così scontato al punto che si rischia concretamente di vincere a mani basse il festival dell’ovvietà. Urgono i 3 punti non solo per la classifica ma soprattutto per schivare decisioni forti. E, in parte, inattese. Il risultato contro il Perugia potrebbe portare a scelte che dalle stanze dei bottoni di Via degli Stadi stanno maturando da diverse settimane.

Gli eterni “consiglieri” del patron rossoblù hanno da tempo individuato i colpevoli e gli attori protagonisti dello scempio a cui si sta assistendo. Manca soltanto l’atto di coraggio definitivo, un tentativo anche per cercare di conquistarsi parte dell’ambiente con scelte populistiche ben individuate in questo storico momento. A un ambiente decisamente teso, il club ha contribuito a creare, soprattutto nelle ultime ore, una strana cortina di ferro che rimane avvolta nel mistero.

La 23ª giornata del campionato di Serie B 2021-2022 potrebbe segnare la svolta. Un verso e nell’altro. Nel senso che soltanto in caso di vittoria contro il Perugia il direttore sportivo Goretti e l’allenatore Occhiuzzi potranno, assieme alla squadra, costruire il percorso verso la permanenza in Serie B. Isolandosi dai veleni che serpeggiano nei meandri dello stadio Marulla. Altrimenti all’orizzonte si “spinge” per accogliere a braccia aperte l’ennesima scossa tellurica…

49 risposte

  1. L approccio alla partita sarà come quelle già vista da un anno a questa parte…atteggiamento rinunciatario, perdita di tempo, ansia e paura, sono le caratteristiche che contraddistinguono il Ferguson del Tirreno, personaggio abbonato al pareggio…naturalmente spera in qualche episodio favorevole o in qualche autorete dell avversario…mercoledì a dirigere l allenamento ci sarà un allenatore di calcio,Serse Cosmi, e finalmente torneremo tutti in massa allo stadio….rassegnatevi che oltre il pareggio domani non si andrà…un tifoso che ama il Cosenza…

  2. domani puntiamo ad un altro punto d’oro. Non cerchiamo di vincere a tutti i costi che si rischia di perdere. Difendiamo il punto e cerchiamo di capitalizzare le occasioni che ci capiteranno. Il nostro campionato parte dal 16, se ci fossero penalizzazioni rientriamo in corsa per i playoff

  3. Tiraturi o no bisogna avere il coraggio di mandare qualche altro in tribuna. E poi per fare giocare Florenzi ci vuole il permesso dei genitori? Palmiero e Boultam meritano la tribuna e basta.

    1. Boultam è come un Si della Piaggio, alla salita della delegazione…uno dei più scarsi visti a Cosenza…Palmiero con Cosmi tornerà a risplendere…

  4. il grande Mirabelli quando gli ultras Cosenza diedero una buona lezione (a Norcia…) agli ultrà Senesi…… si schierò dalla parte dei senesi…(?) difendendo a spada tratta i tifosi del Siena… ed andando contro di noi….. (?) (?) è vero… è proprio nù Rennitanu………….

  5. Nonostante io sia molto critico con Occhiuzzi mi sembra che quanto immaginato nell’articolo sia prematuro..bisognerebbe dare al tecnico il tempo per lavorare con i nuovi acquisti e vedere cosa riesce a fare con loro..

  6. Tutti allo stadio domani, a prescindere dal resto. Mostriamo ai nuovi arrivati di che pasta è fatto il tifo ❤️💙. Ora è il momento di fare la ns parte! Se dovessero mancare ancora sarà visto protestare. Ma ora tutti uniti, magari per l’ultima volta , facendo vibrare gli spalti.

  7. Caro Occhiuzzi ti prego di studiare bene il secondo tempo fatto contro il Brescia! Il Cosenza sembrava il Real Madrid… ma nella ripresa è rimasto negli spogliatoi e sicuramente nei nostri sogni. Mi chiedo come sia possibile questo Cosenza a due facce…(?) Come si può dimenticare un bel primo tempo e dimenticare di riprodurlo anche nel secondo! Anche a Vicenza abbiamo visto queste due facce di una medaglia che mi sembra stia diventando una maledizione per il prossimo futuro del Cosenza. Il Lane non era certo il Brescia…ma ha rischiato di vincere con merito. Ho visto che anche il Brescia ha rischiato di perdere con l’Alessandria che meritava di vincere… e allor questo mi fa riflettere che abbiamo perso due occasioni grandi come una casa….e adesso non possiamo che vincere all’arma bianca con un grande Perugia…Anche non meritando! I conti li faremo se la vittoria arriverà…altrimenti faremo ridere tutta l’Italia e dobbiamo pensare al cambio di allenatore!

  8. I ragionamenti alla buona che leggo su questo blog sono davvero ridicoli.
    Gente che arriva a scrivere che è meglio il presidente del Vicenza (perché ha i soldi e scende in C per poi risalire in B…. -Tutto da dimostrare) che quello del Cosenza (il quale ovviamente vuole invece scendere in C per poi andare in D e poi fallire…). Garga non è ne meglio né peggio degli altri. E comunque abbiamo sostenuto il Cosenza con ogni presidente, perché il Cosenza si ama, non si discute. Ma perché invece di scrivere assurdità su questo blog non vi fate una passeggiata a Catanzaro Lido?

    1. Bravissimo , questi sono pensieri che dovrebbe scrivere qualcuno a Cosenza , ma la stampa , le TV , amano e alimentano polemiche perche sanno di trovare terreno fertile !!! Ma finalmente hanno trovato UN PRESIDENTE CHE A DIFFERENZA DI PAGLIUSO O ALTRI CHE SI AVVELENAVANO E LITIGAVANO NEI BAR , QUESTO NON LI CAGA NEANCHE DI STRISCIO ! Forza presidente , forza GORETTI

      1. si si tu ricordati sempre che gente che la pensa come te meriterebbe di seguire obbligatoriamente il Catanzaro……

    2. caro Saverio ma perché non segui la tua squadra del cuore che è il Catanzaro….!??? vi ci mettete d’impegno a tirare e gufare… ma nò ca cangiati squadra….. scusa ma non è più facile cambiare squadra invece di sparare c……..su c…….

  9. IL VALORE DI UN PAREGGIO LO SI VEDE ALLA PROSSIMA VITTORIA ! IL FILOSOFO NASONE (Di quale vittoria parla ?? )6 partite 0 vittorie
    Se non vinci col PERUGIA A casa ! KTM

  10. Per vincere bisogna segnare, ma è da due anni che giochiamo senza attacco perché invece di prendere normali attaccanti di categoria vengono ingaggiati artisti circensi, foche, giocolieri ed ex giocatori in attesa di prima occupazione. La retrocessione di quest’anno è la copia di quello dello scorso anno. Se il budget di questa proprietà è questo e se non ci sono alternative a questo personaggio, è giusto retrocedere piuttosto che fare gli accattoni della cadetteria.

    1. se uno legge questo tuo commento crede che sia rivolto al Vicenza o al Crotone o al Pordenone…. eppure le tifoserie di queste squadre continuano imperterrite a sostenerle ed a stare sempre vicine alle proprie squadre… qua da noi invece…(?) VERGOGNA !!!!!!!!

  11. Subito via Occhiuzzi, senza aspettare oltre. Non sarà una Vittoria a cambiare la situazione. Occhiuzzi è scarso e tale rimane. Se non si vuole prendere un mister di polso, meglio richiamare Zaffaroni, almeno qualche vittoria è riuscito a farla.

      1. Come fai a stare contro Occhiuzzi, vuol dire che il Cosenza perde o minchia …tifate e basta e non fati i pagliacci e portate sostegno allo stadio

      2. Sono il male del Cosenza perche’ vogliono il peggio del peggio e non il MEGLIO DEL MEGLIO !

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