Contatti avviati con il Verona che vorrebbe mandare l’argentino a giocare e il club rossoblù garantirebbe un minutaggio importante. Ma prima c’è da lavorare sulle uscite

La settimana appena cominciata il direttore sportivo Roberto Gemmi la dedicherà prevalentemente alle uscite. L’ingaggio di Butic era già programmato da tempo, per cui, tranne clamorosi colpi di scena, per i prossimi giorni sono attesi nuovi arrivi in casa Cosenza. In questi giorni l’obiettivo principale è cominciare a sfoltire l’organico. Vi abbiamo già raccontato le trattative in corso legate alle partenze di Vigorito, Tiritiello e Pandolfi. Il diesse dei Lupi spera di concludere entro questa settimana.

Di pari passo sono state avviate e per il momento messe in congelatore altre trattative. A cominciare dalla difesa. In tutto dovranno essere almeno 6 i centrali, considerato che Dionigi giocherà con il 3-4-2-1. Al momento ci sono quattro potenziali titolari Hristov, Rigione, Vaisanen e Venturi. Per cui, rispetto alla passata stagione, c’è da sostituire il partente Camporese che andrà alla Reggina. E poi con l’uscita di Tiritiello andrà preso il sesto centrale.

Le attenzioni di Gemmi si sono soffermate su Bruno Amione, argentino che lo scorso 3 gennaio ha compiuto 20 anni. Difensore centrale di proprietà del Verona che lo ha prelevato da Club Atlético Belgrano. Lo scorso anno ha giocato con la Reggina: 16 presenze, per un totale di 1.210′ in campo. L’idea è quella di giocarsela come braccetto di sinistra con Venturi, altro giovane di proprietà del Cosenza titolare nella fase finale della stagione. In rossoblù per Amione ci sarebbe la garanzia di un minutaggio importante che ha già il gradimento del Verona.