Dionigi dovrà cambiare l’interprete sulla corsia sinistra: è ballottaggio fra Gozzi e Martino con l’ex Foggia leggermente favorito grazie a una migliore condizione fisica
Uno dei problemi del Cosenza è che diversi calciatori sono ancora lontani dalla condizione fisica migliore. Che visto il momento del campionato e l’intensità di queste prime giornate, la parte atletica è troppo importante. Motivo per il quale Dionigi ha puntato su quel gruppetto di calciatori che hanno lavorato nel ritiro di Sarnano sin dal primo giorno. Molti sono arrivati strada facendo, alcuni, addirittura con il campionato già cominciato.
Prendete Calò: quale allenatore folle rinuncerebbe alla sua qualità? Ragionevolmente nessuno. Ma allo stesso tempo bisogna focalizzare un aspetto molto importante: con il Genoa, di fatto, non ha svolto il ritiro precampionato. Per cui da quando è arrivato al Cosenza sta seguendo un percorso personalizzato. A oggi è pronto giocare una decina di minuti, al massimo un quarto d’ora. E questo porta, per la sfida di sabati con il Bari, alla scelta obbligata di vedere in mediana la coppia formata da Voca e Brescianini.
Sulla trequarti non cambia nulla Dionigi con D’Urso che dovrebbe agire in posizione centrale dietro alla prima punta Larrivey. A destra Brignola con il furetto Florenzi che parte da sinistra ma libero di spaziare su tutta la trequarti e spesso a dare manforte sulla mediana da mezzala. Altre tre quattro maglie sono assegnate: Matosevic tra i pali, il ritorno di Rispoli a destra e la coppia centrale Rigione–Vaisanen. A sinistra mancherà Panico per un problema fisico. Ballottaggio tra il favorito Martino e Gozzi. Non fosse altro perché l’ex Foggia sta bene fisicamente, mentre il giovane scuola Juventus è arrivato a un’autonomia di mezz’ora circa. Per cui Gozzi potrebbe tornare utile a partita in corso.