Dopo Bari, Salerno e Reggio Calabria il portiere mantovano riparte da Cosenza dopo alcune stagioni tra alti e bassi
Riparte ancora una volta dal Sud la carriera di Alessandro Micai, classe ’93, mantovano di nascita. Inizia la sua carriera da professionista in Serie C con le maglie del Como e Sudtirol dopo esser stato eletto miglior portiere del campionato Primavera a Palermo nel 2013.
Nel 2014 approda al Bari in Serie B. Quattro anni in Puglia dove comincia da terzo, ma scala le gerarchie e diventa titolare conquistando la palma di miglior portiere nella stagione 2017-2018. I galletti falliscono e Micai decide di ripartire da Salerno. Due stagioni in chiaro scuro, protagonista nel playout contro il Venezia perde il posto da titolare nell’anno in cui i granata conquistano la Serie A.
La stagione successiva riparte da Reggio Calabria. In amaranto parte da titolare ma poi dopo il cartellino rosso subito contro il Pisa lo porta a cedere il posto a Turati e si ritrova a fare il dodicesimo. Al termine della stagione per lui solo 17 gare e 19 reti subite. In estate il ritorno a Salerno e una prima parte di stagione alle spalle di Fiorillo e Sepe. Adesso la chiamata del Cosenza, dove proverà a conquistare una miracolosa salvezza e rilanciare la sua carriera.
