Viali ha sottolineato al soddisfazione per l’arrivo dei nuovi ma Gemmi spera di chiudere con il botto finale per un attaccante capace di fare la differenza. E in uscita tutti gli sforzi concentrati su D’Urso
Ultimi due giorni di calciomercato. Poi ci sarà soltanto il terreno di gioco: altre 16 giornate che decideranno il futuro del Cosenza. La vittoria di sabato scorso sul Parma e alcuni risultati delle dirette concorrenti hanno clamorosamente riaperto i giochi per la salvezza diretta. Da quota 26 di Como e Ascoli a 21 dei rossoblù, nel fazzoletto di 5 punti ci sono ben 9 squadre. Il playout per Florenzi e compagni dista soltanto 3 punti, punteggio che al momento garantirebbe anche la permanenza diretta in Serie B.
Una bella lotta contro corazzate tipo Como, Brescia, Spal, Benevento senza tralasciare Cittadella, Perugia e Benevento che stanno rinforzando i rispettivi organici. In casa rossoblù Viali è soddisfatto dei nuovi, soprattutto Micai, D’Orazio e Marras dopo le ottime prestazioni contro la squadra di Fabio Pecchia. E bene aveva fatto anche Finotto a Modena, fermato nella notte che ha preceduto la partita con Spal da una gastroenterite altrimenti avrebbe giocato dall’inizio al posto di Larrivey.
Ma adesso manca la ciliegina, se così possiamo definirla. L’obiettivo del direttore sportivo Gemmi è trovare l’attaccante giusto. Uno capace di alzare il livello qualitativo, in grado di fare la differenza in questa seconda parte di campionato. L’intrigante idea legata a Nestorovski dell’Udinese non è semplice, e non solo per la concorrenza di Reggina, Modena e Venezia. Ma potrebbe essere la gradita sorpresa di fine gennaio. La coppia Gemmi-Perna lavora anche sulle uscite, su tutte quella di D’Urso, la più grande delusione della stagione. E poi Gozzi, Merola e Sidibe. Infine occhio al difensore centrale, perché alcuni club hanno bussato a Rigione e Venturi. Se uno dei due dovesse partire, occorre ingaggiarne un altro.
