Il tecnico dei lagunari sogna in grande: “Restiamo con i piedi per terra, per fare cose importanti servono umiltà e sacrificio
A poche ore dalla sfida del San Vito-Marulla, il tecnico del Venezia, Paolo Vanoli, ha parlato ai microfoni di “TuttoVeneziaSport.it”. L’obiettivo playoff per i lagunari passa dallo scontro contro i rossoblu. Queste le sue parole: “Dobbiamo rimanere con i piedi per terra perché la matematica non c’è, abbiamo fatto questi tre punti che sono veramente preziosi, abbiamo messo dei mattoni importanti. Come ho sempre detto lavoro per i sogni, quando sono arrivato qua l’ho fatto perché sapevo di poter fare qualcosa di importante, ma per fare qualcosa di importante servono umiltà e sacrificio. Gli ho detto che dipende da noi e da ciò che vogliamo fare”.
Vanoli ha poi aggiunto: “Ora andiamo a Cosenza, contro una squadra affamata, che ha 38 punti e noi dobbiamo essere affamati e sappiamo come si devono affrontare queste partite che saranno completamente diverse rispetto a quelle con il Modena. Dobbiamo essere umili, non perdere la testa per le vittorie, non abbiamo fatto ancora niente. Oggi dico che c’è un treno che passa, se abbiamo la mentalità feroce come l’allenatore dobbiamo prenderlo con tutto quello che possiamo avere. Sognare non costa niente”.