Allo stadio, se mai ce ne fosse stato bisogno, gli ultras di Catanzaro e Cosenza hanno lanciato l’ennesimo messaggio di grande maturità, intelligenza e soprattutto rispetto. Dalla Curva Capraro dello stadio Nicola Ceravolo domenica pomeriggio uno striscione non è passato inosseravto agli occhi della gente e ha ricevuto non pochi consensi. “Il vostro saluto a Mimmolino non lo dimentichiamo, Piero Romeo e i vostri ultras scomparsi ricordiamo”.
Chi invece continua a dimostrare bassissimi indici di crescita intellettiva è Pietro Iemmello, capitano, simbolo e trascinatore dei giallorossi. Ci sta, eccome, lo sfottò sfoggiato sotto la maglia (“vi ho purgato ancora”), per carità nulla di originale ha soltanto fatto il copia e incolla di una celebre frase di Totti. Ma il catanzarese Pietro Iemmello ha appiccato il fuoco provocando i cosentini.
“Re Pietro”, come lo chiamano i tifosi del Catanzaro, ha affidato al suo account Instagram un pensiero “intelligente” con una una storia in cui ha condiviso uno striscione (risale a qualche anno fa) con scritto “Vederli crepare è sempre più bello… onore al tuo volo Pietro Iemmello”. Come sottofondo, Iemmello, ha messo la celebre “Attenti al Lupo” di Lucio Dalla. Non è la prima volta che lancia provocazioni, il simbolo del Catanzaro, verso i tifosi del Cosenza.