Fabio Caserta, allenatore del Cosenza, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con la Ternana, in programma sabato 2 dicembre allo stadio “Marulla”.
IL POTENZIALE DEL COSENZA – “Penso che questa squadra dall’inizio dell’anno ha fatto notevoli miglioramenti. Abbiamo sbagliato alcune fasi in alcune gare, ma non si può apprezzare un vero cambiamento in sole 13/14 partite. La squadra continua a lavorare e cerca di migliorare durante tutti gli allenamenti e tutte le partite. Ci sono alti e bassi, come è normale per tutte le squadre. Per la rosa attuale, so che ci sono margini di miglioramento notevoli. Se guardo come siamo partiti, la squadra è cresciuta tanto. Ci sono state partite dove abbiamo fatto benissimo tutte e due le fasi, in alcune partite un po’ meno. Ma questo è il percorso di crescita di ogni squadra. Sì, potremmo fare di più, ma non stiamo facendo male. Ogni tanto passa il messaggio che questa squadra sta facendo male, invece stiamo facendo bene. I miglioramenti li possiamo notare di gara in gara e nel proseguo del campionato. Ci sono alcuni limiti sui quali stiamo lavorando, soprattutto sotto l’aspetto mentale, si può crescere”.
L’AVVERSARIO E LA DELUSIONE DEL DERBY – “Una partita di quel tipo necessità di qualche giorno in più per essere assimilata. Abbiamo comunque resettato, farlo subito non è semplice, trattandosi di un derby. Ma lo abbiamo messo alle spalle e siamo concentrati sulla Ternana. Io non guardo la classifica, sia quando giochiamo contro chi sta in alto sia contro chi sembra in difficoltà. Ho visto le partite che hanno fatto con Palermo e Spezia, prestazioni importantissime contro squadre forti. Dobbiamo essere ancora più bravi delle altre gare, vogliamo dare un segnale alla piazza, per riscattare non tanto la prestazione quanto il risultato di Catanzaro. Capisco la delusione dei tifosi, ci tenevamo anche noi a portare a casa un risultato positivo. Questo è il calcio, bisogna accettare e andare avanti, il campionato è tutt’altro che finito, è anzi ancora lungo e ci sarà da soffrire. Dobbiamo dare un segnale importante e sono sicuro che i nostri tifosi ci daranno una mano per ripartire e fare una grande partita”.