Fabio Caserta ha parlato nella sala stampa Bergamini nel ventre del Marulla prima della rifinitura. Si è parlato del momento che sta vivendo il Cosenza e le aspettative sull’immediato futuro. A cominciare dalla partita di domani, sabato 16 dicembre, alle ore 16.15 con il Parma davanti ai propri tifosi. Si gioca per la 17ª giornata del campionato Serie B Bkt 2023-2024. Di seguito un primo stralcio delle dichiarazioni del tecnico.

“È stata una settimana nel corso della quale non abbiamo pensato alle sconfitte, ma soltanto a lavorare. Se l’avessimo fatto non avrebbe aiutato a pensare positivo. Dobbiamo analizzare tutti gli errori che stiamo commettendo e cercare di migliorare”.

“Ci sono momenti della partita in cui la squadra gioca bene, altri meno in cui commettiamo errori e veniamo puntualmente puniti. Soprattutto dalle palle inattive. Di azioni manovrate da parte degli avversari ne ho viste ben poche. Questa non è una squadra che si guarda allo specchio. Purtroppo viviamo un momento negativo, in cui si la sfortuna sia la non bravura nostra ci gira tutto contro. Ma ripeto: noi dobbiamo pensare positivo, in tutte le cose. Se non stiamo raccogliendo quanto ci aspettavamo è perché manca quel qualcosa in più che tutti dobbiamo dare. Che nelle ultime partite, per un motivo o per un altro, è venuto meno”.

“Nei momenti difficili la cosa che si sente spesso nel calcio, è che c’è qualche problema nello spogliatoio. Che ci sono problemi nella squadra. Su questo ci metto la faccia e le mani sul fuoco: il gruppo è unito. La squadra quando perde è dispiaciuta, la squadra sa cosa fare. Sa che c’è un progetto sul quale lavoriamo dall’inizio, diversi rispetto agli anni precedenti. Abbiamo cambiato la mentalità, la voglia di giocare sempre in avanti. Di andare sempre in pressione. Lo dicevo anche all’inizio, quando si parlava di squadra offensiva. Con quel sistema di gioco dà e allo stesso tempo toglie in alcune partite. E comunque con la squadra ci confrontiamo sempre: quando arrivano le sconfitte ma lo facevano anche nei momenti positivi. Perché vi posso garantire che anche quando sono arrivate le vittorie ci sono state cose non fatte bene, che abbiamo analizzato. Sappiamo tutti che dobbiamo dare qualcosa in più, perché tre sconfitte sono pesanti”.