Il 4-3-3 da sempre è il modulo preferito di Fabio Caserta. L’allenatore di Melito Porto Salvo lo ha adottato sin dall’inizio della sua carriera per poi variare con il 4-2-3-1 oppure 4-4-2. Nelle ultime tre partite, un po’ per la crisi di risultati un po’ perché contemporaneamente sono venuti meno due esterni offensivi com Canotto e Marras, ha cucito addosso al Cosenza un più solido e prudente 3-5-2.
Ma l’intenzione di Caserta è quella di affondare sul 4-3-3, modulo sul quale sta lavorando sodo e proposto già a Cittadella. Anche perché avere recuperato in pieno Marras dà la possibilità di proporre questa soluzione tattica già da domenica con la Cremonese. I Lupi giocheranno allo stadio Giovanni Zini per la 20ª giornata, la prima del girone di ritorno, del campionato Serie B Bkt. Fischio d’inizio alle ore 16.15.
Dunque, tridente. La prima opzione porta a Tutino centravanti con Marras a destra e Mazzocchi a sinistra. Ma c’è da rilanciare Francesco Forte, l’attaccante venuto al Cosenza per aumentare i numeri nella fase realizzativa. Finora soltanto due gol, la doppietta contro il Lecco al Marulla. Per cui con l’ex Ascoli punta di riferimento, il tridente potrebbe essere completato da Marras (o Mazzocchi) a destra e Tutino a sinistra. E con Canotto, verso il recupero definitivo, ci sarà una opzione di qualità in più.
In difesa scelte obbligate davanti a Micai: da destra verso sinistra Rispoli, Meroni, Venturi e D’Orazio. A centrocampo l’imbarazzo della scelta per Caserta: tranne Viviani, vicino al ritorno al Benevento, tutti disponibili. Ma è probabile che con la Cremonese per proporre una mediana più dinamica e meno statica si potrebbe optare per Zuccon, Praszelik e Florenzi (o Voca).