Il Cosenza pareggia per 1-1 con il Pisa. Dopo un buon primo tempo, equilibrato ma chiuso in superiorità numerica – rosso a Calabresi – la ripresa vede i Lupi giocare a fiammate. Brutta l’uscita dagli spogliatoi, con il Pisa che conquista un rigore per un presunto tocco di mano di Gyamfi, poi l’arbitro Bonacina lo revoca dopo aver rivisto l’azione sul monitor. Dopo quasi un quarto d’ora il Cosenza si scuote e, dopo un tocco sospetto su Frabotta in area, trova il gol con Tutino: assist di Mazzocchi e sinistro chirurgico che bacia il palo e si insacca. Qualche minuto dopo lo stesso Tutino, lanciato da Forte, è decisamente meno preciso e spedisce sul fondo.
Nel finale di gara il Cosenza non riesce a concretizzare le ripartenze, sprecando diversi palloni, mentre il Pisa prova il tutto per tutto. Canestrelli di testa sfiora il gol, Micai è strepitoso su Tourè ma il portiere nulla può su Caracciolo che a ridosso del triplice fischio segna la rete del pari.
Luci e ombre in questa prestazione del Cosenza, che ha fatto vedere ottime cose, ma ha giocato un brutto finale di gara, confuso e senza la concentrazione vista nei precedenti match. Tra sette giorni i Lupi saranno impegnati nella trasferta di Modena.