È arrivato il momento in cui ci sarà da badare al sodo, per cui il motto “prima non prenderle” comincerà ad agitare il finale di stagione del campionato Serie B Bkt 2023-224. Specie nella parte bassa della classifica, dove ogni punto potrà fare la differenza tra salvezza, playout e retrocessione diretta.
Sabato scorso a Piacenza, a sorpresa, Viali ha schierato il Cosenza con i tre centrali (Gyamfi, Camporese e Meroni) con Marras (a destra) e D’Orazio (a sinistra) quinti. La domanda è: si continuerà su questa strada, oppure è stata soltanto un’esigenza del momento per tamponare l’emorragia scaturita dalle due sconfitte di fila con Ternana e Brescia?
L’assenza di Marras, squalificato per una giornata dal Giudice sportivo, è un bel guaio perché non c’è in organico un altro calciatore con le sue caratteristiche. Efficace nella fase difensiva, illuminante nella costruzione (suoi gli assist per i gol di Tutino e Antonucci, oltre a quello sprecato in malo modo da D’Orazio). Da quinto potrebbe giocare Gyamfi con Venturi centrale, oppure lasciare l’ex Potenza come braccetto di destra e utilizzare Mazzocchi a tutta fascia, ruolo che ha già ricoperto, anche con ottimi risultati, durante la gestione Caserta.
Vedremo. Prima della partita con il Palermo ci saranno altri due allenamenti più la rifinitura di venerdì e Viali avrà il tempo per mettere in campo il miglior Cosenza possibile. Un Cosenza chiamato a virare, urgentemente verso la vittoria che ormai manca dal 17 febbraio scorso (1-3 in casa del Lecco). Per Micai e compagni soltanto 3 punti nelle ultime 7 partite: pochi, troppo pochi. Ecco che contro il Palermo non conterà il modulo ma solo vincere.