È 1-1 al triplice fischio tra Cosenza e Palermo. Un match equilibrato, molto acceso nel primo tempo, con il palo di Calò e la traversa di Mancuso ad accendere la gara. A un passo dall’intervallo i Lupi si fanno sorprendere da Buttaro, che sblocca il punteggio su assist di Lund. Il secondo tempo inizia male per la squadra di Viali, che non riesce per almeno un quarto d’ora a uscire dalla propria metà campo. Ma all’improvviso la giocata di Antonucci e il fallo di Ceccaroni su Tutino raddrizzano il match: l’arbitro fischia rigore e dal dischetto il numero 9 segna il suo 14° gol in campionato. Il Cosenza prova a sfruttare la spinta, ci provano ancora Tutino e poi Canotto, senza fortuna. Il Palermo sfiora ancora a rete con Soleri. Negli ultimi venti minuti però sostanzialmente non accade nulla, se non un cross di Crespi sul quale Florenzi e Forte non riescono a intervenire.
Un’altra prova con luci e ombre da parte del Cosenza, che incappa nei soliti errori difensivi e in alcune fasi nelle quali sembra uscire dal match. Arriva però un’altra rimonta, così come avvenuto a Piacenza, e un pari che comunque muove la classifica.
Il pareggio tiene il Cosenza un punto sopra la zona playout. I rossoblu torneranno in campo venerdì sera in trasferta con la Reggiana.
