Il palo di Calò e la traversa di Mancuso fino al gol di Buttaro nel primo tempo. Un Cosenza che va al riposo sotto di un gol con il Palermo e un inizio di secondo tempo nel corso del quale con il passare die minuti aumentavano le difficoltà. Poi lo squillo di Tutino, al 14° gol in campionato, record personale in B per il numero 9 dei Lupi. L’ingenuità di Ceccarini ha portato l’arbitro Marinelli a concedere il calcio di rigore trasformato da Tutino per l’1-1 finale.