Alla squadra veneta non è bastato l’1-0 conquistato nella partita d’andata, il Rimini ribalta con un 2-0 e conquista la salvezza. Il furetto di San Giovanni in Fiore si divora una occasione clamorosa che avrebbe riaperto il match
A un certo punto sembrava che la Virtus Verona potesse centrare la salvezza diretta grazie a una serie di vittorie. Invece la squadra dell’ex Cosenza, Domenico Danti è stata sconfitta dal Rimini e torna in Serie D. Non è bastato alla formazione veneta il successo per 1-0 ottenuto nella partita d’andata. Alla formazione romagnola è bastato un grande primo tempo per ribaltare il ko dell’andata: decidono i gol di Bonaventura e Alimi. Nel secondo tempo al 17′ Danti, imbeccato da Grandolfo, si divora un’occasione clamorosa per accorciare sparando alto da pochi passi con Scotti fuori causa.
I veneti, dunque, sono così costretti a tornare tra i dilettanti dopo una sola stagione tra i professionisti. La Virtus Verona si aggiunge così a Cuneo, Paganese e Fano, le altre squadre che già sono retrocesse. La quinta sarà infine determinata dalla doppia sfida tra Lucchese e Bisceglie, in programma tra l’1 e l’8 giugno prossimi.