L’ex attaccante rossoblu, con un passato anche alla Salernitana, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni: “Quando arrivai in squadra c’era Pagliuso presidente, la piazza aveva fame di tornare nel calcio vero”
Giocò nel Cosenza che sfiorò la Serie A con Bortolo Mutti allenatore, tra il 1999 e il 2001. Prima ancora, però, Giovanni Pisano disputò ben cinque campionati con la Salernitana, prossima avversaria dei Lupi: “Sono più affezionato a Salerno, lì ho fatto l’esordio tra i professionisti. Ero giovane, un’esperienza che mi è rimasta dentro. Ho avuto la fortuna di fare due campionati straordinari e di entrare nel cuore della tifoseria” le parole dell’ex attaccante siracusano in esclusiva ai nostri microfoni.
L’esperienza bruzia è ricordata con grande piacere da Pisano: “Quando arrivai a Cosenza c’era Pagliuso presidente, avevamo un’ottima organizzazione. La piazza aveva fame di tornare nel calcio vero. Nel mio secondo anno la società allestì una squadra di prim’ordine. Abbiamo fatto ottimi risultati, instaurando un bel feeling con la tifoseria. Quell’anno abbiamo sfiorato il salto in Serie A“. Poi, una menzione speciale: “In città ho tanti amici, tra cui Roberto Occhiuzzi col quale abbiamo fatto qualche corso a Coverciano“.
Conclusione dedicata alla sua attuale carriera di allenatore: “Sto facendo le mie esperienze, ho iniziato con gli Allievi Nazionali della Salernitana arrivando tra le prime 4 squadre d’Italia. L’ultima avventura, invece, è stata ad Anzio. Ora ho delle situazioni interessanti sul tavolo, mi piacerebbe fare un settore giovanile importante. Coi giovani mi sono trovato bene, aspetto il momento giusto per buttarmi nella mischia”.