Si allungano i tempi per la ripresa degli allenamenti e di conseguenza si rifletterà meglio sulla scelta. Il presidente questa volta punta deciso su Occhiuzzi mentre Trinchera spinge per il ritorno di Braglia. Decisivo lo spogliatoio…
Intanto il vero interrogativo rimane uno: ma si tornerà a giocare? Di certezze ce ne sono poche, nonostante da più parti arrivano segnali di fiducia sul fatto che entro fine maggio si possano riprendere i campionati. Di certo è previsto un rinvio della ripresa delle attività. Il Cosenza, ad esempio, aveva rinviato al 23 marzo la ripresa degli allenamenti ma pare di capire che lo stop verrà prorogato. Se le cose non precipiteranno, si può ipotizzare a inizio aprile il ritorno alle attività.
Ma chi sarà a dirigere il gruppo, dopo il divorzio da Pillon? Al momento la società ha designato Roberto Occhiuzzi, vice del trevigiano ma anche di Piero Braglia nel corso di questi ultimi anni. Pare di capire che passeranno un po’ di giorni prima che si arrivi a una decisione. Diciamo che il tempo gioca a favore del presidente Eugenio Guarascio, il quale questa volta punta deciso sul giovane allenatore che ha visto muovere i primi passi sulle panchine del settore giovanile.
Ma ancora una volta il proprietario del club dovrà confrontarsi con il direttore sportivo Stefano Trinchera, il quale già dopo l’esonero di Braglia si oppose energicamente alla soluzione interna. Ma questa volta, pare di capire, che Guarascio voglia assumersi in prima persona questa responsabilità. È molto probabile che un ruolo determinante potrebbe arrivare dallo spogliatoio. Anche se c’è da dire che il pensiero del gruppo il presidente lo conosce già, visto che con molti di loro aveva parlato nel momento in cui è stato deciso l’esonero di Braglia.
