Assieme allo staff continuano a concentrare gli sforzi maggiori sulla costruzione del gruppo: “L’allenatore deve essere bravo ad accelerare l’inserimento dei nuovi. E su Vera vi dico…”

Ci sono modi di dire nel calcio che sembrano così scontati da dimenticarli. Invece sono sempre di attualità. Quante volte avete ascoltato da un allenatore “vincere aiuta a vincere?”. Una frase vecchia quanto la scoperta dell’acqua calda. Mai come in questo momento il Cosenza ha bisogno di una vittoria, in modo da accelerare quel percorso di crescita tanto caro a Occhiuzzi. Ne prende spunto alla vigilia di Cosenza-Lecce, partita valevole per la 5ª giornata del campionato di Serie B 2020-2021.

Non si sofferma soltanto sulla vittoria l’allenatore dei Lupi, il suo è un discorso un po’ più ampio. “Sul gruppo si sta lavorando molto, soprattutto per cercare di trasmettere ai nuovi quelli che sono i nostri concetti. E loro ci stanno mettendo tanto. La loro testa dovrà essere focalizzata sul risultato, perché una squadra vive di risultati, di equilibri. L’allenatore deve essere bravo ad accelerare l’inserimento dei nuovi nel progetto tecnico e tattico. E siccome abbiamo tantissima qualità nei singoli, adesso bisogna farla integrare nel progetto di squadra. Dobbiamo essere un blocco unico”.

A proposito di gruppo, Brayan Vera è, in ordine di tempo, l’ultimo che si è aggregato al gruppo. E lo ha fatto nella settimana che porta alla sfida con la sua ex squadra. Il Lecce, appunto. Ecco qual è stato il pensiero di Occhiuzzi in conferenza stampa. “Vera non è al cento per cento, a livello di condizione. Sta accelerando, abbiamo anche affrettato un po’ i tempi per metterlo al passo con il gruppo considerato che non ha fatto il ritiro. È stato bravo il prof a portarlo a questo livello. Non so se potrà essere della partita già domenica ma di certo è uno di quelli che ci darà un grosso contributo”.

Qui trovate la prima parte e la seconda parte della conferenza stampa di Occhiuzzi.