Tifo Cosenza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

La capacità del Cosenza nel saper soffrire per centrare un obiettivo

Vittoria pesante nel derby con il Crotone che consente alla squadra rossoblu di portarsi a +8 sulla zona playout. Embalo, Palmiero, Baez e Braglia: un poker che ha ingabbiato Stroppa

 

Era passato più di un mese dall’ultima vittoria, l’1-0 sul Carpi di martedì 26 febbraio scorso. Un periodo lungo nel corso del quale il Cosenza nelle successive 5 partite aveva raccolto le briciole: soltanto 2 pareggi (a Pescara e in casa con il Palermo) e 3 sconfitte (a Foggia, quella rocambolesca con il Brescia al Marulla e quella di Lecce). Il successo di domenica sera nel derby con il Crotone, sofferto, racchiude in parte tutta la stagione dei rossoblu capaci, comunque, di raggiungere un obiettivo con merito. Perché, al di là degli episodi finali, i tre punti sono più che meritati nonostante la squadra di Stroppa abbia dimostrato di giocare un buon calcio.

 

Partenza con l’atteggiamento giusto, la qualità dei pitagorici che prende il sopravvento, il cambio tattico di Braglia, il meritato vantaggio, le occasioni per andare sul 2-0, la sofferenza finale inclusi nove interminabili minuti di recupero. Ecco, questo, in sintesi, è stato CosenzaCrotone. Che alla fine riporta il sorriso a Dermaku e compagni: il vantaggio sulla zona playout torna a +8, il ché significa che nelle successive 5 partite che rimangono da qui al 5 maggio, quando il campionato dei Lupi si chiuderà a Salerno, bisognerà gestire bene il margine accumulato senza mai abbassare la guardia.

 

Da Embalo a Palmiero, passando per Baez e soprattutto Braglia: un poker vincente. L’ex Palermo ha sciorinato colpi di gran classe, il giovane regista napoletano ha preso per mano la squadra nel momento più delicato del match, il paraguayano è stato decisivo con l’assist a Embalo in occasione del gol per poi sacrificarsi su tutta la fascia e sfiorare il gol in due occasioni (colpito l’incrocio dei pali e parata di Cordaz). Infine Braglia: c’è molto di suo nella vittoria sul Crotone, capace di cambiare in corsa un atteggiamento tattico apparso poco efficace nel contrastare la supremazia dei pitagorici, il ritorno alla difesa a tre ha dato maggiore solidità e la capacità di sfruttare con continuità l’arma micidiale delle ripartenze.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

L'unico successo nel 2021, sul Como, poi due pareggi e ben quattro sconfitte...
Il fischietto marchigiano per il match in programma domenica pomeriggio allo stadio "Marulla"...
Un turno di stop per Calò, tra i calciatori a rischio si aggiungono Tutino e...

Altre notizie

Tifo Cosenza