Giorno dopo giorno, l’attaccante classe 2000 sta dimostrando in allenamento tutte le doti che lo hanno contraddistinto nella scorsa annata tra le file della Primavera del Torino
Continua a scalare posizioni Ben Lhassine Kone, in vista della delicata gara di domenica contro il Pescara. Con Carretta in dubbio (ieri ha svolto un lavoro differenziato per precauzione), il talento ivoriano potrebbe esordire dall’inizio nel nuovo 4-3-3 del tecnico Braglia.
Giorno dopo giorno, l’attaccante classe 2000 sta dimostrando in allenamento tutte le doti che lo hanno contraddistinto nella scorsa annata tra le file della Primavera del Torino. E anche l’allenatore toscano, qualche settimana fa, ha ammesso i grandi margini di crescita del ragazzo: “Ha tanta forza e buona qualità. Io lo trovo un po’ disordinato, tatticamente fa un po’ di casini. Ha un buon tiro, ha fame e ci piace. Deve fare le diagonali giuste e dare una mano ai compagni. E’ un torellino, non si ferma mai”.
La sua duttilità (può giocare trequartista “d’assalto” o esterno alto in un tridente) unita ad un fisico poderoso suggerisce degli elementi importanti per la crescita del gioco rossoblu. Kone potrebbe dunque dare la giusta scossa ad una squadra attualmente carente in fase di realizzazione? Commenta qui sotto e partecipa alla discussione tutta tra tifosi rossoblu.