Un gol nel finale regala a Legrottaglie la vittoria sull’Ascoli che rimane al quart’ultimo posto in attesa di recuperare il match con la Cremonese
La 26ª giornata del campionato di Serie B, settima del girone di ritorno, si è conclusa con il posticipo che ha visto il Pescara superare di misura l’Ascoli. Un successo importante che allontana i fantasmi della zona retrocessione, almeno per il momento. Anche se la squadra di Nicola Legrottaglie ha evidenziato, ancora una volta, tanti limiti. La formazione di Roberto Stellone, infatti, nel finale avrebbe meritato il pareggio. Non fosse altro per il doppio palo procurato da Brlek. I marchigiani rimangono al quart’ultimo posto in attesa di recuperare la gara con la Cremonese, per quello che si annuncia uno scontro diretto fondamentale per il futuro di entrambe le squadre.
Ma torniamo alla partita che si è giocata all’Adriatico. A passare n vantaggio è stato il Pescara grazie al gol di Busellato al 26′ del primo tempo, bravo a sfruttare l’assist di Galano complice un clamoroso errore di Leali. Al 2′ di recupero della prima frazione di gioco è arrivato il pareggio dell’Ascoli con Morosini il quale ha capitalizzato al massimo l’assist di Scamacca. Il gol decisivo al 35′, quando la partita si stava avviando verso il triplice fischio. Da applausi la prodezza di Memushaj, la cui bordata dal limite dell’area ha fatto entrare il pallone in rete all’altezza dell’incrocio.