Intervistato dai colleghi di PianetaSerieB l’ex tecnico del Cosenza guarda al futuro con ottimismo: “Penso non ci sia nulla di male nel giocare anche d’estate e nell’organizzarsi in modo diverso”
“Sono totalmente favorevole alla ripresa delle gare. È un anno eccezionale e straordinario, sotto certi aspetti, per gli eventi che sono accaduti, quindi anche giocare d’estate rientrerebbe in questa anomali”. Guarda al futuro con un cauto ottimismo l’ex allenatore del Cosenza Bortolo Mutti intervistato dal portale PianetaSerieB.
L’allenatore bergamasco è dunque favorevole a portare al termine la stagione: “Dobbiamo adattarci, fare tutti dei sacrifici e convertire le nostre vecchie abitudini in nuove abitudini. Penso quindi, non ci sia nulla di male nel giocare anche d’estate e nell’organizzarsi in modo diverso”.
Un Mutti che nell’intervista ha parlato anche dei rossoblu coinvolti nella lotta salvezza: “Ci sono squadre che devono recuperare delle posizioni abbastanza problematiche, tipo Cosenza e Livorno. Nello stesso tempo, ci sono squadre che non devono cadere in una situazione di depressione perché potrebbero essere coinvolte e andarsi a giocare i playout. Dall’altra parte ci sono squadre che puntano ai possibili playoff. Per cui è un campionato dove ogni squadra ha diverse situazioni motivazionali e diversi obiettivi. Un esempio è l’Ascoli, che era una squadra proiettata verso un certo tipo di classifica e adesso si sta inguaiando. Ci sono tante problematiche nella Serie B e chi deve riprendere, se si riprenderà, deve essere preparato. L’importante è però che partano tutti con gli stessi requisiti. Bisogna dare a tutti la possibilità di ripartire insieme e con la tempistica giusta”.