Fabio Coscarella afferma: “La B a 40 non mi convince, si tagliano le gambe agli imprenditori”.
Fabio Coscarella, presidente del Rende, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha dichiarato: “Non sono convinto di una B a 40 squadre e una serie cuscinetto, non si può dare all’imprenditore l’idea che gli stai tagliando le gambe. Se si dovesse andare in sovrannumero, si fa la A a 20, perché non si possono toccare, la B a 24 e la C a 66. Per alcuni il Covid può essere una scusa, ma per altri ci sarebbe stata comunque selezione naturale e credo che fare così possa essere il toccasana per tutti, dando un anno di ammortizzatore e per scegliere la strada che ciascun imprenditore può prendere liberamente a seconda di cosa vuole fare nella sua città”.
“Noi ad esempio siamo attaccati a Cosenza – ha proseguito Coscarella – siamo un tutt’uno, e magari potrebbero nascere naturalmente certe sinergie per scremare i posti nel professionismo che oggi sono visti come il fuoco negli occhi. Ma non si può farla così, diamo la possibilità agli imprenditori di decidere prima”.