Consapevole della forza degli avversari ma allo stesso tempo il giovane allenatore invita a rimanere lucidi e sfruttare le occasioni che inevitabilmente la squadra di Tesser lascerà
Roberto Occhiuzzi ha parlato alla vigilia della sfida con il Pordenone, in programma domani sera (fischio d’inizio alle ore 21) al Nereo Rocco di Trieste e valevole per la 35ª giornata del campionato di Serie B. Le dichiarazioni del giovane allenatore sono state improntate sulla necessita di giocare guardando esclusivamente al proprio risultato e su come il gruppo ci stia mettendo entusiasmo e tanta voglia per cercare il miracolo salvezza, in quello che è il momento decisivo della stagione. Occhiuzzi si è soffermato sugli avversari. “Affrontiamo il Pordenone che è una delle squadre di alta classifica e che si sta giocando la possibilità di andare in Serie A. Una squadra che ha delle certezze importanti e che gioca un bel calcio. Noi dobbiamo andare lì a fare battaglia, ad essere attenti su ogni situazione. Abbiamo lavorato molto sulle palle inattive, perché ci sono dettagli che fanno la differenza. Sia contro ma anche nelle situazioni a nostro favore”.
Non solo Pobega, il quale potrebbe anche non giocare, ma il Pordenone è complessivamente un’ottima squadra. “Loro hanno tante soluzioni, diciamo che questa è una delle loro forze. Una squadra che gioca molto in verticale considerato che propone il trequartista e le due punte. Attacca molto bene la profondità e ha grande fisicità. Noi – ha concluso Occhiuzzi – dobbiamo essere bravi ad affrontare il Pordenone con il piglio giusto, vincere i duelli ed essere bravi nelle seconde palle. Sappiamo cosa può lasciare, per cui dobbiamo essere bravi a sfruttare determinate situazioni che verranno concesse”.