Sono tutti tifosi che frequentano la Curva Ovest dello stadio, l’accusa è di minaccia aggravata

La Digos di Ferrara ha denunciato sette tifosi spallini, tutti frequentatori della Curva Ovest dello Stadio Paolo Mazza, per l’episodio della testa di maiale
lasciata davanti al Centro sportivo della Spal di via Copparo lo scorso 30 luglio, in seguito alla sconfitta della squadra ferrarese per 0-3 contro il Verona. Lo scrive l’ANSA. Insieme alla testa mozzata era stato affisso anche uno striscione: “Via i porci da Ferrara”.

L’accusa per tutti è di minaccia aggravata. Gli agenti sono risaliti ai responsabili grazie al codice di allevamento stampato sul padiglione auricolare della testa dell’animale: setacciando infatti le macellerie della provincia di Ferrara hanno individuato l’acquirente, un ferrarese di 45 anni, frequentatore della Curva. Poi, analizzando il suo cellulare e le celle telefoniche che coprivano la zona del reato nel momento in cui è stato commesso, hanno identificato anche gli altri sei tifosi, tutti noti come appartenenti al gruppo ultras ‘Otto Settembre’.