Connubio vincente a Gubbio e Cremona tra il direttore sportivo e l’ex allenatore dei rossoblù. Nelle prossime ore potrebbe arrivare l’annuncio
“Stefano Giammarioli sarà il nuovo direttore sportivo. E sarà anche una valida collaborazione sul piano della gestione amministrativa”. Era il 25 giugno 2014 quando Gigi Simoni, all’epoca presidente della Cremonese, presentava alla stampa la persona che lo avrebbe affiancato nella sua avventura nel club grigiorosso. Connubio vincente nato ai tempi del Gubbio, e un’amicizia consolidata nel tempo.
“Lavorare al fianco di una persona speciale come Simoni è stata la mia fortuna. Una guida come uomo prima che come immenso professionista”, racconta Giammarioli che nelle prossime ore dovrebbe diventare il nuovo direttore sportivo del Cosenza. Di Gigi Simoni, l’allenatore e dirigente gentiluomo, ha ereditato tanto Giammarioli. Morto a Pisa lo scorso 22 maggio 2020, Simoni è stato allenatore del Cosenza nel 1989. Parentesi molto sfortunata in quel campionato di Serie B ma, al di là dei risultati, ha comunque lasciato un ricordo molto positivo.
Il presidente del club rossoblù ha conosciuto Giammarioli durante le riunioni nelle assemblee di Lega Pro e Lega B. Infatti ai tempi della Cremonese aveva la delega del presidente. Dirigente tuttofare: uomo di campo ma anche e soprattutto di scrivania. Con uno come lui il Cosenza non avrebbe mai perso i 900 mila euro di contributi legati alla mutualità prevista dalla Legge Melandri. Con lui l’attuale proprietà andrebbe a colmare un vuoto organizzativo che spesso è stato molto carente nel club rossoblù.
Mercoledì la lunga telefonata fra il proprietario del club rossoblù e Giammarioli. Si risentiranno domani, venerdì 28 maggio, per mettere a punto l’incontro negli uffici di Lamezia. Tranne clamorosi colpi di scena, nelle prossime ore dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale. Il primo tassello per il rilancio del Cosenza dopo l’inopinata e drammatica retrocessione in Serie C dello scorso 10 maggio.