Passo indietro da parte dell’amministrazione comunale vista il clima di tensione che c’è attorno al club. E il team manager prova a cambiare location
Salta il ritiro a San Giovanni in Fiore. Il Cosenza per preparare la stagione 2021-2022 dovrà andare altrove. Il clamoroso passo indietro da parte dell’amministrazione comunale del grosso centro silano, è probabilmente legato al clima di tensione che si respira attorno al club rossoblù e soprattutto alla proprietà. A fare precipitare la situazione sarebbe stata la protesta contro il presidente, arrivata fino a dentro lo stadio Valentino Mazzola.
Nonostante siano trascorsi ormai 36 giorni da quel lunedì pomeriggio di Lignano Sabbiadoro, giorno in cui il Cosenza è retrocesso in Serie C, prosegue l’imbarazzante silenzio del proprietario del Cosenza calcio. Però incassato il clamoroso dietrofront dal Comune di San Giovanni in Fiore non si è perso d’animo, e ha inviato il team manager ha trovato un’altra soluzione.
Così è subito partita la telefonata ai responsabili di un noto albergo di Lorica ma non pare ci siano le condizioni. Intanto perché prima del club rossoblù si erano mosse altre società, tra cui la Reggina. Ma dovrebbe essere la Vibonese, come accade ormai da diversi anni, a svolgere il ritiro nella località del Lago Arvo.
